Obiettivo di Ottobre: combattere l'infiammazione e tornare in forma
Ecco perchè dovremmo sbarazzarci subito dell'infiammazione cronica se vogliamo dimagrire
Cari Babalovers,
l'infiammazione è una problematica molto diffusa nella popolazione, che spesso non viene individuata perchè può essere silente e dare sintomi vaghi e poco specifici.
L'infiammazione di per sè è una difesa per l'organismo, poichè nasce come intervento per riparare un evento acuto (trauma fisico, pericolo, spavento).
Quando però diventa una risposta costantemente attiva può rivelarsi deleteria per la salute e sul lungo periodo può anche far nascere patologie.
L’ infiammazione è l'insieme dei processi che l'organismo attiva per riparare una lesione.
Tuttavia, a volte il corpo "perde" la capacità di risolvere il processo infiammatorio. Questo si cronicizza e diventa una delle principali cause dello sviluppo delle malattie croniche.
Errori alimentari, sedentarietà, sovrappeso e obesità, diabete, alti livelli di colesterolo e trigliceridi sono fattori di rischio per quanto riguarda la cronicizzazione, e possono portare a ictus, infarto, tumori, malattie autoimmuni, dolori reumatici e articolari, ma anche a demenze, Alzheimer compreso.
Da qui, l'importanza della loro prevenzione e di un trattamento efficace, che inizi da un'alimentazione disinfiammante, che sia anche snellente o comunque utile per mantenere il peso forma e ripulire il sangue.
Per combattere l'infiammazione prova il:
In genere, oggi si assumono troppe calorie "vuote", ovvero derivanti da cibi poveri o impoveriti: dolci, bibite zuccherate, pane e pasta bianchi.
Mancano i minerali, le fibre, le vitamine e gli antiossidanti e di conseguenza il metabolismo di questi alimenti processati e raffinati porta a una sorta di iperacidificazione che promuove il rilascio in circolo di sostanze pro-infiammatorie.
E non solo: tutte le calorie introdotte ma non utilizzate portano ad un aumento di peso. Quando questo aumento è composto principalmente da grasso, l'infiammazione può aumentare proprio perchè i depositi di grasso in eccesso producono a loro volta sostanze pro-infiammatorie. Si instaura così un circolo vizioso che diventa poi difficile da rompere.
Con l'alimentazione si può compbattere l'infiammazione cronica: è necessario consumare grandi quantità di vegetali sia interi che sotto forma di estratti freschi
COSA ACCADE SE NON LE SPEGNI SUBITO
L'infiammazione cronica comporta molteplici problematiche che avanzano lentamente nella vita di ogni giorno ed in modo silenzioso. Potresti non accorgertene ma ecco cosa può accadere:
- Il sistema immunitario si indebolisce: le infiammazioni croniche, nel tempo, fanno si che le difese dell'organismo perdano la loro capacità di
reagire in modo corretto alle "minacce esterne e interne (virus, batteri, agenti cancerogeni ecc.). Ed è proprio questo che apre le porte a disturtbi e malattie di vario genere.
- Diabete di tipo 2: l'infiammazione cronica può contribuire a ridurre l'efficacia dell'insulina e dei recettori cellulari della stessa (creando nel tempo insulino resistenza)
- Malattie cariovascolari: Le sostanze pro-infiammatorie in circolo costantemente possono danneggiare i vasi sanguigni; portano a fragilità capillari e varici. Un primo campanello di allarme potrebbero essere mani e piedi costantemente freddi. Questo significa che la circolazione non è efficace soprattutto nelle parti distali del corpo (arti) che sono i primi a essere in difficoltà poichè sono i più distanti dal cuore.
- Sovrappeso: Con un'infiammazione cronica in corso è tendenzialmente più facile ingrassare e più difficile dimagrire, anche se non tutti i casi sono uguali. Generalmente è più facile che il metabolismo rallenti e che si metta su peso più facilmente.
- Osteoporosi: L'infiammazione cronica presuppone che l'organismo attinga dalle ossa i minerali di cui ha bisogno per contrastarla. Questo può sfociare in un impoverimento del tessuto osseo che nel tempo può portare anche a osteoporosi.
Combattere l'infiammazione cronica: Ecco come fare
- Aumentare l'idratazione: pochi liquidi aumentano significativamente l'infiammazione cronica. E' importante consumare almeno 1,5 litri di acqua al giorno.
- Consumare molti vegetali: contengono minerali, vitamine e antiossidanti che contrastano naturalmente gli stati infiammatori. E' impornante anche consumare buone quantità di grassi sani, poichè contengono naturalmente sostanze antinfiammatorie come gli Omega3.
- Ridurre cibi processati, zuccherati, alcol e caffè: non abusare di questi alimenti poichè aumentano l'infiammazione.
- Fare attività fisica: l'attività fisica moderata aiuta a combattere l'infiammazione, attenzione però poichè un eccesso di attività fisica può essere controproducente e farla invece aumentare. E' il classico caso dei "dolori" post allenamento. L'allenamento andrebbe sempre dosato in base alle capacità della persona, meglio quindi partire da qualcosa di soft ma comunque efficace come una passeggiata a ritmo sostenuto all'aria aperta.
- Essere felici: ridurre lo stress, le tensioni, le arrabbiature e cercare la felicità nella vita quotidiana migliora anche il nostro stato di salute e di infiammazione. Gli abbracci in particolare ed il contatto umano o anche con gli animali da compagnia può essere utilissimo per ridurre uno stato infiammatorio cronico.
