Flavonoidi: fondamentali per la salute
Questi colorati e vibranti composti naturali possono migliorare la nostra salute in tanti modi
Cari Babalovers,
se vi è capitato di ascoltare nutrizionisti ed esperti di alimentazione sana, avrete già sentito dire più di una volta questa frase: “aggiungi colore ai tuoi piatti”.
I flavonoidi sono proprio alcuni tra i pigmenti che regalano splendidi (e naturali) colori agli alimenti. Questo composti vegetali si trovano un pò dappertutto, dai fiori alla frutta e alla verdura.
Cosa sono i flavonoidi e quali benefici ci regalano?
I flavonoidi sono fitocomposti che donano vivaci colori a tutti gli ortaggi e ai fiori. La scienza e numerose ricerche ci dicono che apportano molti benefici.
Essi non vengono digeriti né assorbiti come i normali nutrienti. La nostra flora batterica li scompone e li utilizza per altri scopi, come ad esempio fornire antiossidanti e sostanze antinfiammatorie all'organismo.
I flavonoidi sono raggruppati in sottocategorie in base alle loro strutture chimiche e a come vengono scomposti chimicamente. Ogni alimento naturale fornirà diverse tipologie di flavonoidi.
Il colore del cibo può suggerire il tipo di flavonoide che stiamo per consumare.
Anche gli estratti BABASUCCO sono un'ottima fonte di questi fitocomposti ed il loro colore naturale ce lo dimostra.
ESTRATTI BABASUCCO
Benefici dei flavonoidi
In generale hanno un effetto antiossidante, antinfiammatorio e protettivo nei confronti di molte malattie, come per esempio le patologie croniche e cognitive.
I flavonoidi si sono dimostrati efficaci sostanze “anti cancro” come spiega una ricerca del 2011 (qui l'articolo). Sono i flavonoli, in particolare, che promuovono un ciclo di vita cellulare corretto e inibiscono la crescita cancerogena.
Anche il sistema cardiovascolare trae beneficio da queste sostanze, in quanto possono migliorare i casi di ipertensione. Prevengono la formazione di trombi e mantengono elastici i vasi sanguigni.
Funzioni cognitive: i flavonoidi sono collegati alla salute del cervello. Riducono l’infiammazione neuronale e migliorano il flusso di sangue al cervello. Nel 2022 (qui l'articolo) una ricerca ci dimostra che una dieta ricca di flavonoidi è collegata a funzioni cognitive e mnemoniche migliori, specialmente per le persone adulte e anziane.
In che quantità ne abbiamo bisogno?
Non ci sono dosi ufficili raccomandate, ma la ricerca suggerisce che più ne consumiamo e meglio è. La quantità di flavonoidi che abbiamo bisogno varia moltissimo in base a fattori individuali come età, sesso e stato di salute in generale.
Come assumere flavonoidi tramite il cibo
Il modo migliore per consumare flavonoidi e direttamente dai cibo e dalle bevande.
Cibi molto ricchi di flavonoidi sono frutti bosco, agrumi, the, vino, cipolle e cacao.
Ecco alcuni consigli specifici su dove trovare i vari tipi fi flavonoidi:
- Antocianine: prugne, mirtilli, fragole, more, ciliegie, uva rossa, banane, arance e vino rosso
- Flavanoni: limoni, lime, pompelmo, arance
- Flavonoli: the nero, the verde, cacao, cannella, uva, vino rosso, mele.
- Flavoni: peperoncini, timo, prezzemolo, sedano, origano, menta piperita, camomilla.
- Isoflavoni: soia ed i suoi prodotti
E gli integratori?
Come si può capire dalla lista di alimenti appena elencata, si possono trovare abbastanza flavonoidi con l’alimentazione. Anziché acquistare degli integratori sintetici, conviene fare il pieno di deliziosi alimenti, quali frutta e verdura.
Sempre meglio preferire gli alimenti agli integratori.
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